RECUPERO DELLA SALA CONSILIARE, C’È IL PROGETTO

È stato approvato il progetto esecutivo per il primo stralcio dei lavori di ripristino della copertura della sala consiliare e della residenza municipale a seguito dei danni causati dal sisma, per un costo stimato di 100mila euro. La progettazione dovrà poi essere inviata alla Regione, in quanto inserita nel Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali
La Sala Consiliare, al secondo piano di Palazzo Barberini, ha registrato lesioni nel corpo del controsoffitto con distacco di stucchi, oltre all’apertura di fessurazioni dei muri di separazione con alcuni locali limitrofi e il danneggiamento della balconata. Dopo la verifica della struttura portante della sala e del suo sottotetto, della stabilità degli stucchi e le prime operazioni di fissaggio degli elementi danneggiati, la sala è stata adeguatamente messa in sicurezza per l’impiego istituzionale.
Nel frattempo si è dato corso alla progettazione, che prevede per la sala consiliare la riparazione delle lesioni con l’integrazione la tonalizzazione cromatica: operazioni che dovranno essere necessariamente eseguite da un restauratore qualificato; per gli ambienti limitrofi la riparazione delle lesioni e la nuova tinteggiatura delle superfici interessate; per i sottotetti la verifica e la bonifica degli elementi lignei costituenti le strutture. E ancora, per la copertura del corpo centrale dell’edificio sopra la sala il rimaneggiamento del manto, la verifica degli elementi lignei strutturali e la sostituzione della guaina impermeabilizzante in corrispondenza dell’area di posizionamento del solo e necessario ponteggio. Per la Torre dell’Orologio il consolidamento delle murature lesionate con stuccature strutturali e la realizzazione di intonaco armato con rete in fibra di vetro e fiocchi, la realizzazione di due fasce perimetrali in fibra di vetro, poste alle estremità inferiore e superiore delle murature, la posa in opera, sul lato interno della parete nord, di presidi anti-ribaltamento e il rifacimento della struttura di copertura.

Ultimo aggiornamento

15/12/2020