LAVORI IN CORSO E DESIDERATA PER LA TENUTA IDRAULICA COPPARESE

Proseguono in linea con il cronoprogramma i lavori per far fronte alle frane sul Canale Naviglio a Coccanile. Il Consorzio di Bonifica di Pianura di Ferrara, che li esegue avendone competenza e che vi ha investito 300mila euro, sta effettuando il consolidamento attraverso il rivestimento in calcestruzzo delle sponde e del fondo. Le sponde del corso d’acqua vengono assicurate attraverso una dissezione di forma trapezoidale, che viene dapprima ricoperta con pietrame, poi con calcestruzzo armato.
Attualmente in un primo tratto è già stato ultimato il getto in calcestruzzo sul fondo del canale, dopo aver espurgato i sedimenti e regolarizzata la sezione con apporto di ghiaione. Si procede per tratti per consentire al calcestruzzo di fare presa, così da poter sopportare il peso degli escavatori.
Intanto il sindaco Fabrizio Pagnoni ha inviato due richieste al Consorzio di Bonifica. Una sollecitazione a un intervento di messa in sicurezza della sponda di un tratto interessato da un importante cedimento in prossimità dei fabbricati collocati lungo via D. Bottoni in località Ponte San Pietro, visto l’aggravarsi della situazione di pericolo, in particolare in corrispondenza dell’abitato. E la possibilità di programmare ulteriori interventi sulla porzione di strada bianca della via Ariosto, che per 138 metri è già stata oggetto in estate di un’opera di protezione spondale con pietrame e pali in legno, nell'ambito della Convenzione sottoscritta con il Comune di Copparo.
I due desiderata si aggiungono alla lunga lista delle opere in corso e terminate dal Consorzio di Bonifica.
Sono stati ultimati la ripresa appunto delle frane spondali sul Canale Naviglio sulla strada bianca di via Ariosto, per 50mila euro, e gli interventi di somma urgenza sulle frane a lato di via Ariosto, per 60mila euro: entrambi per 50% a carico del Comune e per 50% del Consorzio.
Sono in corso o sono già stati aggiudicati la protezione spondale antierosiva di un tratto del Naviglio a Coccanile, di cui si è detto, la costruzione della nuova Chiavica Coccanile sul canale, per 200mila euro, la realizzazione dello scolmatore del canale Naviglio in cassa di espansione a Ponte San Pietro, per 100mila euro: opere completamente a carico del Consorzio. Mentre con fondi della Protezione Civile si stanno eseguendo le riprese frane sul canale Prato Spino, in via prato Spino, per 46.200 euro, sul canale Naviglio a lato della via Ariosto a Coccanile, per 75mila, sul canale Naviglio a lato della via Boccati per 55mila euro, sul Collettore Acque Alte a lato della via Faccini a  Coccanile, per 90mila.

Ultimo aggiornamento

10/11/2020