INTERVENTO DEL SINDACO PAGNONI SUL NUOVO DPCM

In qualità di sindaco di un Comune di 17mila abitanti, il cui peso specifico mi rendo conto possa non essere rilevante in un'ottica nazionale, vorrei portare la voce degli enti di piccola dimensione.
In primo luogo introducendo una riflessione sul fatto che i diversi piani istituzionali debbano sempre integrarsi e che, in particolare nell’emergenza, ruoli e azioni si debbano contemperare. Di qui la necessità che la voce dei Comuni presso le Regioni venga ascoltata e accolta e così quella delle Regioni presso il Governo. È essenziale dunque che l'introduzione a livello nazionale di misure e restrizioni così incisive veda una partecipazione attiva anche della Conferenza delle Regioni.
Come il sindaco di Ferrara e vicepresidente Anci Emilia-Romagna Alan Fabbri, sottoscrivo convintamente la necessità espressa a livello regionale di prevedere tempestivamente adeguate forme di ristoro per i settori e le attività economiche interessate dalle limitazioni e la contestuale attivazione di specifici tavoli di confronto con i Ministeri competenti.
In secondo luogo segnalo che le misure introdotte - e le modalità con cui sono state introdotte - sicuramente fiaccheranno il tessuto economico anche locale, già messo a dura prova: in tal modo ci si avvicina ogni giorno, ogni settimana di più al collasso, sotto gli occhi di noi sindaci, impediti a qualsiasi azione risolutiva delle loro difficoltà. Allo stesso modo sono arrivate allo stremo delle forze anche le realtà del mondo associativo, penso allo sport, e culturale, penso ai teatri e ai cinema, il cui ruolo risulta imprescindibile a livello territoriale.
Obiettivo principale per tutti è la salute dei cittadini, bene preminente, ma siamo chiamati a centrarlo senza passare attraverso la morte civile ed economica. È possibile e doveroso avere una maggiore attenzione versi comparti della sanità e della scuola (impegno che avrebbe dovuto precorrere questi tempi), consentendo ai cittadini e alle attività di affrontare la nuova fase con responsabilità, ma senza la preoccupazione di domandarsi di che vivranno domani.
L'appello è ad aiutare i Comuni e le Regioni ad aiutare il Governo nel superare la pandemia.
Fabrizio Pagnoni, sindaco di Copparo

Ultimo aggiornamento

26/10/2020