FABIO GILLI È IL NUOVO CAPODISTACCAMENTO DI COPPARO

Passaggio di consegne alla guida del Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Copparo. Fabio Gilli, 28enne, operativo dal 2016, succede al caposquadra volontario Michele Marchetti, capo distaccamento a Bondeno e, per dieci mesi, a Copparo. Giovedì 10 settembre, insieme alla vice Elisa Arveda, hanno incontrato il sindaco Fabrizio Pagnoni.
«Mi complimento con il neo capo distaccamento, a cui auguro un buon lavoro – ha affermato il primo cittadino -. Sono convinto continuerà in maniera proficua la nostra collaborazione, che beneficerà sicuramente dell’entusiasmo di questi ragazzi, giovani e dinamici. Un sincero ringraziamento va a Michele Marchetti, con il quale vi è stata un’ottima sinergia: con lui peraltro abbiamo ripreso la celebrazione di Santa Barbara e abbiamo introdotto il 2 giugno con il grande tricolore issato sul palazzo municipale. Due momenti emblematici per coltivare il comune intento di continuare la storica tradizione di uno dei distaccamenti fra i più antichi del territorio ferrarese».
Marchetti, capo distaccamento pro tempore, ha dal canto suo apprezzato l’esperienza. «È stato un periodo proficuo – ha riferito -. Ho ricevuto una bella accoglienza e, in questa fase transitoria, abbiamo collaborato in maniera costruttiva, nella consapevolezza che nel territorio che ospita un distaccamento la comunità è più sicura e più protetta: certamente un valore aggiunto».
Dal 1° settembre Fabio Gilli ricopre l’incarico, assegnatogli dal comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Antonio Marchese. Guida un organico di 36 volontari: un gruppo che dall’inizio dell’anno conta circa 300 interventi, molti dei quali legati al forte maltempo e diversi di grande complessità, come la fuga di gas ad Ambrogio e gli incendi a Mesoala e Filo.  
«Ringrazio Michele Marchetti, che è stato un riferimento importante, innanzitutto per la sua esperienza sul campo – ha rimarcato -. Abbiamo in programma di puntare molto sulla formazione, su corsi e abilitazioni, che ci consentiranno di affrontare l’attività con il maggior numero di competenze, oltre che sul potenziamento dell’attrezzatura e sul consolidamento della nostra presenza sul territorio».
 

Ultimo aggiornamento

11/09/2020