TAGLIO DEL NASTRO DELL’AMBULATORIO AL PARCO VERDE

Due realtà in sinergia per fornire un servizio ai cittadini. È la bella esperienza del Centro Sociale Parco Verde che ospita nel proprio ambulatorio Anteas, per unire le forze e fornire, potenziate, le prestazioni infermieristiche.
Il taglio del nastro, affidato al sindaco di Copparo Fabrizio Pagnoni, venerdì 4 settembre nella sede di via Garibaldi 106. L’ambulatorio sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 11.30 e saranno effettuate iniezioni intramuscolari, prova della pressione arteriosa e prova della glicemia dagli infermieri professionali in pensione Alberto Battaglia, Edelfina Pavinati e Germana Rivaroli, che prestano la loro opera gratuitamente. L'attività è svolta in convenzione con l'azienda Usl e l’ambulatorio è sostenuto dal contributo volontario di cittadini, utenti e soci.
«Siamo orgogliosi di questa collaborazione – ha affermato il presidente Anteas, Paolo Paramucchi -, che aggiunge qualità, soprattutto in questo territorio in cui i volontari sono molto operativi e attivi nel sostegno agli altri». «I cittadini hanno molto sofferto della mancanza di questo servizio durante il lockdown, ma da lunedì ripartiremo da qui – ha rimarcato il responsabile territoriale Saverio Menna -. Grazie ai nostri infermieri, per la disponibilità con cui prestano la loro alta professionalità, e al Centro Sociale per l’ospitalità».
E per il Centro Parco Verde ha espresso la soddisfazione e ha salutato con entusiasmo la nuova collaborazione la vice presidente Elisa Negossi, affiancata dalla consigliera Fiorella Albieri.
«In momenti come questi, difficili anche per il mondo associativo – ha evidenziato il primo cittadino -, abbiamo avuto un esempio concreto di come due realtà territoriali possano andare incontro l’una all’altra e rappresentare un valore aggiunto l’una per l’altra, realizzando un servizio migliore per la nostra comunità. Ne siamo felici e auspichiamo che questo possa rappresentare un esempio positivo da seguire sul territorio, dal momento che mettersi a sistema e aumentando in qualità e in quantità i servizi offerti».
 

Ultimo aggiornamento

05/09/2020